Agosto 2002 – le spiagge dello sbarco sono divenute una tradizione…
Non saprei dire se come il “mal d’Africa” o come per chi è rapito dal fascino del deserto esista un “mal di Normandia”… sta di fatto che oramai non possiamo fare a meno di ritornare sulle spiagge dello sbarco quando dopo un anno o due al massimo sentiamo la mancanza di quei luoghi meravigliosi. In effetti non è qualcosa di esclusivamente storico culturale, ma è legato proprio alla bellezza del territorio, alle persone cordiali ed ospitali, al buon cibo, alla pace della natura ed a tutta una serie di aspetti che rendono questi luoghi indimenticabili. Non so quanto tempo lasceremo passare prima di ritornare un’altra volta ad Arromanches od a Port en Bessin… ma di certo appena ne sentiremo la mancanza non esiteremo a partire.