Monaco di Baviera e Berchtesgaden …ripercorrendo la storia più impopolare in Germania.
Un piccolo gruppo di soci della Società dell’Ottavo Reparto ha colto l’occasione lo scorso 28 settembre per andare a visitare alcuni luoghi della Germania che furono simbolo dell’ascesa Nazionalsocialista. Monaco di Baviera, la Feldherrnhalle, il nido dell’Aquila a Berchtesgaden e molti altri luoghi indissolubilmente legati all’iconografia nazionalsocialista sono stati la meta di questo viaggio. Vedere oggi come quegli stessi siti, monumenti ed edifici facciano parte della vita quotidiana di turisti e cittadini celati da un velo di voglia di dimenticare è un’esperienza da provare e che fa capire quanto, anche i 74 anni trascorsi dalla fine della guerra, possano essere pochi per mettere una pietra sopra a certi argomenti. La Germania si sta aprendo ad un proprio percorso di presa di coscienza con il passato, tanto che proprio a Monaco, da qualche anno, è stato inaugurato un Centro di Documentazione sul Nazionalsocialismo, all’interno del quale si possono visionare documenti, foto e filmati che fino a qualche anno fa erano disponibili solo per gli studenti di Storia. Nonostante questo, il passato aleggia ancora nel presente con gli spettri che forse proprio quei luoghi della quotidianità ricordano come un monito e soffermandosi a guardare il muro sul quale fu esposta la targa intitolata ad Horst Wessel, ci si accorge di quanti tedeschi si voltino a guardati quasi volendoti chiedere “Cosa stai cercando?
” [… il seguito di questo articolo sarà pubblicato sui prossimi numeri de “Il Bollettino del Reggimento” …]